RAPHAEL GUALAZZI, nella notte delle stelle, ha suonato nella magica atmosfera degli scavi di Tharros, davanti a 1350 persone e qualche miliardo di stelle.
Il suo concerto “Happy Mistake” ha saputo catturare e coinvolgere il pubblico locale e i numerossissimi turisti, che dopo una giornata di mare nelle bellissime spiagge del Sinis, hanno potuto ascoltare il talento di Mr. Gualazzi
Riflessivo e nello stesso tempo appassionato, timido ma incontenibile, Gualazzi è tra i talenti più puri del panorama musicale degli ultimi anni.
La sua musica nasce dalla fusione della tecnica Rag-time dei primi anni del Novecento con la liricità del Blues, del Soul e del Jazz nella sua forma più tradizionale.
Le sonorità tipiche del pre-jazz e dello stride-piano di Scott Joplin, Jelly Roll Morton, Fats Waller, Art Tatum e Mary Lou Williams, e il blues di Ray Charles e Roosevelt Sykes sono rilette da Gualazzi con uno stile personalissimo dove la tradizione convive con le influenze più innovative di artisti eclettici come Jamiroquai e Ben Harper.
Nonostante la sua giovane età e dopo una lunga gavetta, l’artista conquista l’attenzione del grande pubblico grazie alla cover di Don’t stop, il celebre successo degli anni ’70 della storica band Fleetwood Mac
Successivamente conquista l’air play di alcuni dei più prestigiosi network francesi e debutta al Sun Side Club di Parigi, tempio della musica jazz. Happy Mistake (2013) è da fine marzo un tour internazionale che ha preso il via da Parigi.